La Georgia sta uscendo gradualmente dalla quarantena: il governo revoca le restrizioni nelle città

Pin
Send
Share
Send

Il governo georgiano, in relazione al miglioramento della situazione epidemiologica nella capitale, ha deciso di aprire l'ingresso e l'uscita dalla capitale l'11 maggio. Ricordiamo che il 15 aprile è stata introdotta la chiusura dei confini della città.

Oltre alla capitale, sono state chiuse le entrate e le uscite nelle città: Rustavi, Batumi e Kutaisi. Misure forzate sono state prese dalle autorità a causa della massiccia diffusione del coronavirus. Inizialmente volevano introdurre la restrizione per soli 10 giorni, ma poi hanno deciso di estenderla fino alla fine della quarantena.

A Rustavi, in relazione alle dinamiche positive della lotta al coronavirus, è prevista l'apertura della città il 14 maggio, ma la questione è ancora oggetto di discussione in una riunione del governo. E nelle città di Batumi e Kutaisi il 5 maggio sono state revocate tutte le restrizioni alla circolazione.

Durante l'intero periodo di quarantena, secondo le statistiche ufficiali, nel Paese sono stati confermati 3,85 milioni di casi della malattia, di cui 1,28 milioni guariti e 270.000 morti. Fortunatamente, le misure preventive forzate e l'autoisolamento delle città hanno portato risultati positivi: in una diminuzione dei nuovi casi di infezione da Covid-19.

Ricordiamo che la quarantena è stata introdotta in tutto il Paese dal 21 marzo, che è stata prorogata fino al 22 maggio. Anche sul territorio del paese c'è il coprifuoco: dalle 6:00 alle 22:00. Tutti i cittadini devono essere in isolamento domiciliare, uscire di casa solo in caso di emergenza muniti di documenti di identità.

Secondo gli ultimi dati, sono stati registrati 615 nuovi casi di Covid-19, di cui 275 persone guarite.

Pin
Send
Share
Send